Come acquistare un ventilatore industriale per migliorare la ventilazione industriale dell’azienda
Le ventilazioni industriali sono essenziali per garantire le condizioni climatiche giuste all’interno di un ambiente ben delimitato. Tali apparecchi vanno scelti tenendo d’occhio una serie di parametri, con la prospettiva di favorire un corretto ricambio d’aria. All’aspetto funzionale, bisogna aggiungere l’importanza dell’elemento estetico, dato che simili oggetti devono integrarsi in un determinato stile d’arredamento e si contraddistinguono per un design essenziale e moderno. Scopriamo insieme come acquistare un ventilatore industriale, tenendo d’occhio i fattori più importanti che possono condurre all’utilizzo di un prodotto di sicuro affidamento.
Cosa sono i ventilatori industriali
Prima di scoprire tutto ciò che serve per acquistare un ventilatore industriale all’insegna della massima precisione possibile, è necessario sapere di cosa si tratti. Stiamo parlando di un dispositivo costituito da una ventola girante, in grado ovviamente di ruotare su se stessa al fine di garantire un ottimo ricambio d’aria in un determinato ambiente. È proprio la ventola l’elemento essenziale di un qualsiasi ventilatore, senza il quale tale dispositivo non avrebbe alcuna possibilità di funzionare al meglio.
Una ventola può essere concepita in diversi modi dal punto di vista puramente geometrico, a seconda del grado di inclinazione necessario per la diffusione del corretto flusso d’aria. Entrando nei particolari, un ventilatore può essere definito industriale quando risulta perfettamente idoneo al ricircolo dell’aria. Al tempo stesso, un simile dispositivo riesce a filtrare l’aria stessa, eliminando numerose sostanze inquinanti e immergendo l’utente in una situazione di profondo comfort climatico.
La nomenclatura ventilatori industriali indica una vasta gamma di prodotti idonei al ricircolo ed alla filtrazione dell’aria. É quindi necessario specificare sempre a cosa ci si riferisca in particolare tra le varie tipologie proposte. Queste sono principalmente due: ventilatori assiali e ventilatori centrifughi.
Cosa sono i ventilatori industriali assiali e quelli centrifughi
In linea di massima, i ventilatori industriali vengono raccolti all’interno di due grandi categorie, ossia gli assiali e i centrifughi. Diamo un’occhiata ad entrambe le tipologie, in modo da scoprire quale possa essere considerata la più adatta ad un determinato contesto.
Ventilatori industriali assiali
Iniziamo dai ventilatori industriali assiali, che consistono in quei dispositivi nei quali l’aria tende a circolare mediante movimenti paralleli rispetto al relativo albero. Vengono utilizzati prettamente in campi di bassa pressione grazie alla loro ottima resa in determinate circostanze. Al contempo, le due bocche di scarico e aspirazione sono perfettamente parallele l’una rispetto all’altra, dando vita ad un pezzo importante del tubo complessivo. I ventilatori assiali si suddividono a loro volta in quelli intubati e a trasmissione. I ventilatori intubati prevedono la presenza della girante in un apposito cilindro, con la chance di ottenere un flusso dell’aria maggiormente efficiente. Dall’altra parte, i ventilatori a trasmissione consentono la fuoriuscita del flusso d’aria da un propulsore di natura elettrica, con l’obiettivo di abbassare temperature troppo elevate.
Ventilatori industriali centrifughi
Molto diffusi sono anche i ventilatori industriali centrifughi. Tali dispositivi funzionano a loro volta tramite l’azione di una comoda ventola, che estrae l’aria mediante un movimento ad angolo retto. L’aria stessa viene poi ruotata ed espulsa per deflessione, con l’ausilio per l’appunto della forza centrifuga. Sono molto utili in caso di zone ad elevata pressione e possono essere dotati di un singolo ingresso o di due bocche per l’aspirazione dell’aria, con la prospettiva di garantire una potenza di sicuro affidamento.
Le differenze tra ventilatori assiali e centrifughi
Ovviamente, i ventilatori industriali assiali e centrifughi presentano una serie di differenze reciproche. I dispositivi assiali sono dotati di una girante dal diametro maggiormente contenuto e garantiscono una velocità generale più elevata, sia sotto l’aspetto operativo che dal punto di vista periferico. Anche la pressione dinamica è un aspetto a favore dei ventilatori assiali, che sono anche più piccoli, leggeri ed economici. Al tempo stesso, i ventilatori centrifughi possono lasciarsi preferire perché offrono un rendimento estremamente elevato, che coincide con un notevole abbattimento dei consumi energetici. Inoltre, sono apparecchi molto meno rumorosi rispetto a quelli assiali, con una riduzione sensibile dell’inquinamento acustico.
Quali consigli seguire per acquistare un ventilatore industriale
Quando si sceglie di acquistare un ventilatore industriale, è consigliabile rivolgere tutta la dovuta attenzione ad una serie di parametri ben precisi, in grado di incidere in misura fondamentale sulla transazione stessa. Per esempio, bisogna verificare se un simile apparecchio sia in grado di fornire una serie di funzionalità aggiuntive che possano renderlo ancora più importante per un qualsiasi ambiente. Per esempio, la nebulizzazione consente ad un ventilatore di diffondere acqua al fine di migliorare la qualità dell’ambiente. L’umidificazione è ottima per climi troppo secchi e riduce al minimo il rischio di andare incontro ad asma o problemi respiratori. La ionizzazione consente un perfetto equilibrio tra ioni negativi e positivi per stabilizzare la condizione chimica dell’aria.
Al momento in cui si acquista un ventilatore industriale, è necessario sapere in maniera orientativa dove posizionarlo. Si tratta di un elemento fondamentale per fare in modo che un apparecchio del genere riesca a funzionare fino al massimo delle proprie potenzialità. Molto importante è anche il flusso d’aria generato, la cui portata deve essere piuttosto elevata per quanto riguarda un ambiente di tipo industriale. Al contempo, è preferibile acquistare un ventilatore insonorizzato, che non possa provocare alcun fastidio sotto l’aspetto relativo al comparto audio. Massima attenzione va prestata anche alla natura delle giranti, ognuna delle quali possiede caratteristiche ben precise per il corretto funzionamento di un determinato modello.
Ad ogni modo, per consentire ad un ventilatore industriale di mantenere la sua massima funzionalità per un lungo periodo temporale, non bisogna dimenticarsi di portare avanti un’attenta manutenzione. Bisogna pulire i filtri dell’aria e i contenitori per recuperare l’acqua con una certa frequenza, evitando che la resa possa calare in maniera progressiva e, in alcuni casi, persino drammatica.