Come prevenire il tracciamento delle tue email
Non c’è nulla da fare. Oggigiorno tutti vogliono sapere cosa fai on line tu e la tua azienda: su quali annunci clicchi, quali post pubblichi o condividi sui social media, quali siti visiti e molto altro ancora.
Anche la tua email, quella parte di Internet che ritieni più riservata e privata, è oggetto di tracciamento.
Hai aperto il messaggio? E a che ora? Hai fatto un clic su qualche link?
Sembra incredibile, ma il semplice atto di leggere una email può inviare una quantità sorprendente di dati al server che ha inviato il messaggio di posta.
Un insieme di dati molto importante per i marketer, specialmente per valutare l’efficacia di una campagna di email marketing.
D’altra parte, come è stato detto, i dati sono il petrolio del 21esimo secolo.
Come avviene il tracciamento delle email?
Tutte le informazioni relative a una email vengono trasmesse attraverso un pixel di tracciamento.
Si tratta di una immagine invisibile, di dimensione 1px per 1px, che viene inserita nel codice della email, senza che tu te ne accorga.
Quando apri una email che contiene un pixel di tracciamento, la email invia tutta una serie di dati al server del fornitore del servizio di posta elettronica, come a che ora hai aperto la email, da che località l’hai letta e molte altre informazioni ancora.
Posso bloccare i pixel di tracciamento delle e-mail per proteggere la mia privacy?
Il consiglio che ti diamo è quello di rivolgerti a una società specializzata in assistenza sistemistica. Sapranno sicuramente consigliarti al meglio le soluzioni più adatte alla tua azienda.
Comunque puoi provare a eseguire questa attività: siccome il tracciamento avviene tramite un’immagine, la cosa più facile per impedire il tracciamento è disabilitare lo scaricamento automatico delle immagini dal software che usi per leggere la posta elettronica.
Questa procedura varia a seconda del mail reader che utilizzi. Ecco i passi da seguire per i principali lettori di posta:
- Per Gmail (accesso via web): Login in Gmail > Icona a forma di rotellina in alto a destra > Tab Generale > nella sezione Immagini seleziona Chiedi prima di mostrare immagini esterne > Salva
- Per Gmail (app): Apri l’app > Tap sulle 3 righe orizzontali (hamburger menu) in alto > Impostazioni > Tap sull’account > nella sezione Immagini seleziona Chiedi prima di mostrare immagini esterne
- Per Outlook: File > Opzioni > Trust Center > Trust Center Settings > controlla che ci sia la spunta accanto a Non scaricare automaticamente immagini nei messaggi email HTML o RSS
Se leggi la posta soltanto via browser, puoi installare delle estensioni specifiche come PixelBlock, Trocker o Ugly Email per Chrome.
Conclusioni
Essere oggetto di tracciamento non fa piacere a nessuno. Disabilitare lo scaricamento automatico delle immagini nelle email può risolvere il problema. Ma c’è un rovescio della medaglia.
Inibendo il download automatico, il tuo programma per consultare email non scaricherà NESSUNA immagine. E questo renderà leggere le email un’esperienza a tratti frustrante.
Non sempre l’aspetto di un messaggio di posta elettronica è comprensibile senza le immagini. Molto spesso i creatori dei contenuti di email inseriscono informazioni importanti dentro un’immagine e disabilitarle farà perdere il senso del messaggio.
A te la scelta!