Come riparare la lavastoviglie: i metodi fai da te
La lavastoviglie è uno degli elettrodomestici più presenti nelle case degli italiani: strumento indispensabile per uno dei lavori domestici meno amati, ovvero lavare I piatti, permette con pochi e semplici gesti per lavare una quantità notevole di stoviglie con un grande risparmio di tempo ed energie.
Ma se la lavastoviglie comincia a “fare i capricci”, potresti dover fare il doppio del lavoro: non solo occuparti dei piatti in accumulo nel lavandino, ma anche della sua manutenzione.
Prima di sostituire l’intero elettrodomestico, è sicuramente consigliato risalire alla causa del problema, per capire se possa essere o meno riparato.
Se vuoi ulteriormente risparmiare tempo e denaro, puoi valutare anche di eseguire tu stesso le riparazioni e dona nuova vita alla tua lavastoviglie.
Se non sai proprio come fare o da che parte iniziare, non preoccuparti: nella maggior parte dei casi, infatti, sarà sufficiente osservare alcune semplici regole per riuscire ad eliminare dalla tua lavastoviglie Whirlpool problemi di ogni genere
Vediamo ora quali sono I problemi più comuni nel funzionamento di una lavastoviglie Whirlpool, e quali sono le migliori soluzioni.
Perdite d’acqua dalla lavastoviglie
Uno dei maggiori disagi causati da una lavastoviglie non funzionante è dovuto alle perdite d’acqua dallo sportello. Solitamente, se si verifica tale problema l’acqua potrebbe riversarsi sul pavimento, rischiando di allagare l’intera stanza.
In questi casi è quindi particolarmente importante, quindi, agire tempestivamente.
La prima cosa di cui ti dovrai occupare è il controllo della guarnizione della lavastoviglie. Se essa è ancora intatta, il problema potrebbe essere causato da una chiusura errata dello sportello stesso. È sempre preferibile porre le pentole e le stoviglie di grandi dimensioni leggermente discoste dallo sportello. La loro massa ingombrante potrebbe, infatti, impedire la corretta chiusura, causando l’indesiderata fuoriuscita dell’acqua.
Se, invece, non noti alcun problema del genere, dovrai intervenire sulla guarnizione. Non dovrai necessariamente sostituirla: basterà pulirla, nel caso in cui residui di cibo o di calcare ne impediscano il corretto funzionamento. Nel caso in cui fosse rovinata, invece, dovrai sostituirla quanto prima.
Piatti sporchi dopo il lavaggio
Può accadere che i piatti risultino ancora sporchi dopo essere stati lavati. Tale problema potrebbe ricondurre ai bracci addetti allo spruzzo del detersivo e dell’acqua. La prima cosa che dovrai fare è osservare l’eventuale presenza di calcare. Se presente, devi mettere i bracci nell’aceto, per far sì che la sostanza sciolga il calcare.
Se il problema continua, potresti ricercare la soluzione all’interno delle valvole addette all’ingresso del liquido. Se risultano essere rovinate, dovresti sostituire l’intero pezzo con uno nuovo.
Scarico lento
Un problema comune è il carico e scarico lento dell’elettrodomestico. La causa principale è la presenza di un tubo di scarico intasato. Prima di tutto, controlla se il tubo è stato strozzato. Puliscilo con acqua, in modo tale che esso possa essere liberato dalle scorie in eccesso. Se, soffiandoci dentro, avvertirai dell’aria, la procedura ha funzionato. In caso contrario, occorre riacquistare il tubo di scarico.
Schiuma nella lavastoviglie
La presenza di schiuma in eccesso all’interno della lavastoviglie è un particolare da non sottovalutare. Se noti molta schiuma, il problema potrebbe trovarsi nel galleggiante. Se l’acqua non viene assorbita dal galleggiante, continuerà a fuoriuscire, causando una perdita.
Per prima cosa, controlla il corretto funzionamento del galleggiante stesso. Prova a muovere qualche volta l’oggetto: in questo modo, lo sbloccherai. Se noti ancora della schiuma, prima di effettuare altri lavaggi dovrai sostituire il galleggiante o il sensore. Dopo aver sostituito il pezzo, noterai degli evidenti miglioramenti che, in poco tempo, elimineranno del tutto la fastidiosa schiuma dalle stoviglie.