In cosa consiste la vagliatura dei materiali inerti?
La frantumazione, vagliatura, lavaggio, trasporto e stoccaggio di materiali inerti effettuato da un’azienda specializzata nel settore avviene attraverso l’uso di macchinari che possono essere fissi, semi fissi o mobili, in base alle esigenze personali.
Gli impianti possono essere standard o personalizzati, in modo da adattarsi a ogni tipologia di cicli produttivi e alle varie applicazioni. Il frantoio per inerti è compreso di impianti adatti sia a stadi di frantumazioni primarie, sia secondarie che terziarie.
Sono destinati a riciclaggio delle demolizioni e a processi minerari e sono adatti per infrastrutture, cave, mining, cementerie, industrie agroalimentari e riciclaggio rifiuti C&D. Ciò che fa un’azienda con impianti di selezione e vagliatura di materiali inerti, è recuperare elementi e destinarli a nuovi utilizzi; ciò consente di recuperare e rivalutare il valore degli stessi, anche grazie all’uso estremamente funzionale che ne viene fatto successivamente. L’operazione di vagliatura interessa molteplici aree e materiali, consentendo ad aziende specializzati nei più disparati settori di ottimizzare il recupero di materiali da destinare a nuovo utilizzo.
Gli impianti di vagliatura di materiali inerti
Gli impianti di selezione e vagliatura di materiali inerti (https://www.baioni.it/selezione-e-vagliatura-di-materiali-inerti/) sono dedicati alla lavorazione di questo tipo di materiali, si concentrano soprattutto nel settore estrattivo-minerario e in quello dedicato al trattamento dei terreni contaminati. Esistono impianti di dimensioni importanti, altri dedicati alla frantumazione e infine, quelli per il lavaggio e la rigenerazione dei terreni grazie a tecniche di soil washing, sedimentazione e solidificazione/stabilizzazione.
La vagliatura dei materiali inerti con gli impianti di frantumazione consiste nella separazione dei materiali in base alle dimensioni dei frammenti che li compongono, in modo da ottenere singoli prodotti caratterizzati da differenti granulometrie. La vagliatura dei materiali può interessare sia pezzi secchi sia umidi. I prodotti ottenuti dalla separazione dei materiali in dimensioni identiche, è utile per generare articoli finali commercializzabili.
La vagliatura degli inerti, effettuata da un’azienda specializzata, dunque, agisce vagliando materiali come, ad esempio, quelli che interessano il settore alimentare, pertanto potrebbe trattarsi di sementi, farine alimentari, sale, cacao e zucchero. Tutti questi prodotti saranno pretrattati al fine di essere lavorati successivamente nel settore alimentare. I vagli comprendono dei telai con all’interno delle tele o delle reti metalliche, oppure, talvolta, delle lamiere forate wedge wire screens. Un’azienda di vagliatura materiali inerti potrebbe anche occuparsi di utilizzare l’asfalto riciclato su piste d’accesso.
Il ricevimento di rifiuti inerti e la loro relativa frantumazione, deferrizzazione, lavaggio e infine vagliatura, consente di ricavare elementi idonei per essere nuovamente utilizzati nell’attività di costruzione. Gli inerti recuperati possono permettere un riutilizzo in sostituzione di altri durante il recupero ambientale, oppure nella costituzione di rilevati e sottofondi, terrapieni e arginatura, o anche nella produzione dei conglomerati. In questa fattispecie, oltre al riciclaggio dei materiali, un’azienda si occupa appunto della frantumazione di ciottoli e della vagliatura della ghiaia, in modo da ottenere differenti tipologie della stessa.
Pietrisco e sabbia sono usati soprattutto per formare manti bituminosi, indicati per realizzare sottofondi, riempimenti stradali e per produrre manufatti in cemento armato. Attraverso l’utilizzo di impianti di selezione e vagliatura di materiali inerti, un’azienda è in grado di dare nuova vita ai materiali, consentirgli di ottenere maggiore valore e infine, di destinarli a nuovi utilizzi più proficui e funzionali nel rispetto dell’ambiente.