Pompe di calore e sistemi ibridi: come funzionano e perché acquistarli
La pompa di calore è uno strumento in grado di trasferire energia termica da un ambiente più freddo ad uno più caldo, svolgendo un processo inverso rispetto alle caldaie tradizionali che spostano il calore da un ambiente caldo ad uno più freddo.
La pompa di calore estrae l’energia termica da una fonte naturale come aria, terra o acqua, esegue un adattamento alla temperatura idonea e la trasporta dentro un ambiente. In commercio esistono anche delle pompe di calore reversibili che permettono di raffreddare un ambiente, convenienti per chi vuole utilizzare lo stesso impianto tutto l’anno.
I sistemi ibridi, sono soluzioni che coniugano caldaia e pompa di calore. Un sistema di funzionamento volto a rendere efficiente il consumo di energia, con consumi nettamente inferiori a quelli di una caldaia tradizionale, perché la caldaia interviene soltanto come back up ed è sempre favorito il funzionamento della pompa di calore. Per ottenere più informazioni è possibile recarsi su https://www.ariston.com/it-it/prodotti/caldaie/sistemi-ibridi .
Le tipologie di pompe di calore
Sul mercato sono disponibili diverse tipologie di pompe di calore che variano in base alla fonte di prelievo dell’energia termica e in base all’alimentazione, che può essere elettrica oppure a gas.
Le pompe di calore aria-aria e aria-acqua sono molto semplici da installare, tuttavia, la loro efficienza dipende dalla temperatura dell’aria esterna. Un esempio di pompa di calore aria-aria è il condizionatore. Le pompe di calore aria-acqua si utilizzano, invece, per scaldare l’acqua da utilizzare per il riscaldamento o per usi sanitari.
Entrambe sono pompe di calore che sfruttano come fonte l’aria, disponibile ovunque, e non richiede particolari modifiche alle strutture.
Le pompe di calore acqua-acqua sfruttano l’acqua di falda per prelevare il calore già caratterizzate da una temperatura stabile. Queste pompe sono molto efficienti in termini di consumi ma sono caratterizzate da un costo d’installazione molto alto.
Infine, ci sono le pompe geotermiche che sfruttano il calore situato nel terreno che è elevata e costante sia d’estate che in inverno. Questa particolare tipologia di pompa di calore necessita dell’installazione di una sonda geotermica verticale e può essere abbinata a sistemi di riscaldamento come pannelli radianti o a pavimento.
Come valutare il rendimento di una pompa di calore
È possibile valutare il consumo e la resa di una pompa di calore calcolando il rendimento stagionale: in fase progettuale si stima un valore di rendimento stagionale che tiene conto delle reali condizioni di lavoro della pompa di calore scelta sulla base dell’impianto termico a cui va allacciata. I fattori di cui si tengono conto sono la qualità della pompa di calore, la zona in cui viene installata e il tipo di clima, la tipologia d’impianto termico presente nell’abitazione, la progettazione e l’impianto.
Altri elementi fondamentali sono lo stato dell’edificio, i lavori d’installazione che bisogna effettuare e l’abbinamento con altre tecnologie di riscaldamento già presenti all’interno dell’abitazione.
Pompa di calore costo
Fra le pompe di calore più convenienti ci sono le pompe aria-aria, poiché non prevedono nessuna installazione aggiuntiva.
Le pompe di calore aria-acqua prevedono invece, per alcuni modelli, l’installazione aggiuntiva di un serbatoio di acqua calda sanitaria che rende l’installazione più flessibile.
Le pompe di calore acqua-acqua sono caratterizzate da un costo molto più elevato rispetto alle soluzioni presentate precedentemente perché richiedono la costruzione di un pozzo.
Sul mercato esistono soluzioni ad altissima efficienza, pompe di calore che sono in grado di riscaldare e raffrescare l’ambiente per un comfort ottimale, come ad esempio quelle disponibili sul sito www.ariston.com/it-it/prodotti/pompe-di-calore/riscaldamento
Per quanto riguarda i sistemi ibridi, ovvero i sistemi caratterizzati da pompa di calore più caldaia, il prezzo medio si aggira fra i 3.000€ e i 6.000€.
Ricordiamo inoltre che fino al 31 dicembre 2021, grazie all’Ecobonus, tutti coloro che richiedono l’installazione di sistemi ibridi o pompe di calore hanno diritto ad una detrazione fiscale del 65%. Mentre, se si provvede alla sostituzione di un impianto già esistente per installare pompe di calore o sistemi ibridi si può usufruire del Superbonus 110%.