Progettazione e produzione otoprotettori personalizzati: l’importanza di avere DPI su misura
Ciascuna professione richiede l’utilizzo di dispositivi di protezione mirati e i lavori che prevedono l’utilizzo di macchinari rumorosi, ad esempio, non fanno eccezione: per questo è necessario rivolgersi ad aziende che si occupano di progettazione e produzione otoprotettori personalizzati per dotarsi dei dispositivi necessari a operare in sicurezza.
Lavorare in ambienti in cui si è costantemente esposti al rumore (con un’intensità superiore agli 85 decibel) può infatti causare una progressiva, e purtroppo irreversibile, diminuzione della capacità uditiva e per questo è fondamentale che vengano scelti dispositivi per la protezione dell’udito adeguati per ogni mansione, in grado di assicurare agli operatori la massima sicurezza sul luogo di lavoro.
Non sempre, infatti, le misure che devono essere adottate per ridurre i rumori consentono di riportare i decibel al di sotto della soglia di tolleranza consentita e pertanto è assolutamente necessario che vengano utilizzati dispositivi di sicurezza adeguati.
Gli otoprotettori rispondono perfettamente a questa esigenza, proteggendo l’udito dell’operatore in modo estremamente efficace e consentendogli di operare in sicurezza.
Progettazione di otoprotettori personalizzati: perché è necessario che siano su misura?
Perché gli otoprotettori siano realmente efficaci non devono essere standard bensì realizzati su misura e devono riprodurre l’anatomia dei padiglioni auricolari, per assicurare protezione e comfort in ogni momento a chi li utilizza.
Per questo motivo è proprio un addetto a rilevare le impronte di ciascun lavoratore, che riceverà i suoi otoprotettori dopo che saranno stati realizzati in laboratorio sulla base dell’impronta rilevata. Solo così infatti è possibile fornire un dispositivo di sicurezza davvero in grado di proteggere i lavoratori dai rischi a cui sono quotidianamente sottoposti.
Esistono due versioni di otoprotettori certificati, che si differenziano per la rigidità del materiale e nello specifico sono l’otoprotettore rigido e quello semirigido.
Il primo, in materiale speciale, è in grado di resistere alla rottura ed è lavabile, antiallergico e atossico. Quello in materiale semi-rigido invece è più morbido e si dilata con la temperatura corporea.
L’impronta delle nostre orecchie è tanto unica quanto quella delle nostre impronte digitali e quindi sono solo gli otoprotettori modellati nella forma esatta dei canali uditivi ad assicurare la protezione o l’attenuazione dei suoni richiesta.
Confortevoli, semplici da inserire e in grado di modellarsi sui canali uditivi: ecco come devono essere degli otoprotettori in grado di conciliare efficacia e comfort per chi li utilizza.
Non è sufficiente utilizzare dispositivi di sicurezza, se questi non sono realmente pensati per chi li usa e per i rischi che deve affrontare. Solo quando i dispositivi sono veramente su misura infatti si potrà davvero garantire la sicurezza del lavoratore.
Otoprotettori personalizzati: una soluzione efficace e immediata
L’innovazione e il ricorso a nuovi materiali e nuove tecnologie hanno consentito di individuare soluzioni sempre più mirate, in grado di rispondere efficacemente alle esigenze di aziende e lavoratori.
In quest’ambito il Lanzi Group, azienda torinese conosciuta per la sua competenza nella progettazione e produzione di otoprotettori personalizzati e di DPI in genere sempre più efficaci e confortevoli, si è caratterizzato per la costante attenzione all’innovazione con la realizzazione del nuovo otoprotettore SONOMAX in collaborazione con la SonoLab.
Il kit brevettato contiene un archetto monouso con silicone di classe medica e due otoprotettori che possono essere riempiti, consentendo di predisporre un set di otoprotettori personalizzati in pochi minuti.
Grazie a livelli di attenuazione variabili sarà poi possibile rispondere alle esigenze di lavoratori che si occupano di mansioni diverse e devono affrontare rischi differenti per l’udito, assicurando a tutti tutela e comfort adeguati alle loro esigenze.
La sicurezza sul lavoro è fondamentale e per questo è necessario tutelarla, limitando i rischi derivanti dall’esposizione prolungata a rumori che superano la soglia di tolleranza e dotando gli operatori degli otoprotettori più adatti alle loro necessità per lavorare in totale sicurezza.
Perché quando la sicurezza aumenta migliorano anche la qualità della vita e la produttività dei lavoratori stessi, innescando un circolo virtuoso da cui tutti traggono beneficio.