Tutto quel che c’è da sapere sulla vendita gazebo
Quando si stanno considerando le diverse opzioni di acquisto di gazebo, sono molti gli aspetti da prendere in considerazione prima di scegliere il modello adatto. Ad esempio: meglio comprare un gazebo in legno oppure con struttura in PVC? E per quanto riguardo la dimensione oppure la forma del gazebo? Queste sono solo alcune delle domande più comuni che si sentono porre dagli acquirenti le aziende che si occupano di progettazione e installazione di gazebo (Trova ulteriori informazioni per la vendita gazebo a Roma qui http://www.iacoangeli.com/prodotti/gazebo-da-giardino).
Vendita gazebo: cosa considerare prima di acquistare
Ecco perché il modo migliore per trovare il gazebo perfetto sulla base dello specifico stile di vita è quello di affidarsi a partner che siano in grado di rispondere alle domande dei clienti, attraverso esperienza e cortesia. Capire quali dimensioni, stili e materiali si vogliono prediligere per il proprio gazebo sono i primi passi fondamentali per procedere all’acquisto in sicurezza, senza correre il rischio di pentirsene successivamente.
Inoltre, bisogna assicurarsi di aver ben chiaro dove posizionare il gazebo. Le possibilità sono molte e dipendono in gran parte dalla situazione abitativa: dalle piattaforme in cemento o sull’erba, l’importante è che il gazebo risulti funzionale nel suo posizionamento. Un’altra decisione è quella che riguarda quale materiale si desideri per il proprio gazebo.
Queste strutture sono disponibili in legno, in metalo, in policarbonato e molti altri materiali, ognuno dei quali presenta vantaggi e svantaggi. Ad esempio, il legno, che viene trattato per essere impermeabile, conferisce un aspetto più rustico e può essere verniciato di qualsiasi colore, ma può anche deformarsi qualora non venga effettuata una puntuale manutenzione. I materiali a base plastica non richiedono molte attenzioni e sono più semplici da pulire, ma possono anche risultare più costosi.
Aspetti normativi da sapere riguardo i gazebo
I gazebo per loro natura non possono essere definiti delle costruzioni di tipo precario; per questo motivo necessitano di specifici permessi per poter essere installati o per successive modifiche importanti.
Questo è quanto hanno stabilito i tribunali amministrativi di due regioni, Toscana e Calabria, che hanno emesso delle sentenze molto specifiche a riguardo. In particolare, il TAR della Toscana ci ha tenuto a precisare che i gazebo non sono assolutamente delle costruzioni che possono essere considerate precarie tutt’altro.
Essi infatti, stando all’interpretazione fornita dall’ente giudiziario, rispondono a esigenze permanenti, perché il discrimine non si ritrova nel fatto che vengano o meno fissati stabilmente al suolo, quanto piuttosto nell’impiego che ne viene fatto. Sembra dunque totalmente irrilevante l’eventuale amovibilità della struttura e la mancata necessita di opere murarie per installare i gazebo, perché a definirne il titolo è proprio l’utilizzo. Se un gazebo non è stagionale ma piuttosto permanente, inoltre, è comunque necessario chiedere in ogni caso il permesso di costruire.
Tuttavia, grazie al glossario relativo alle opere di edilizia libera, anche le azioni relative all’installazione, sostituzione e riparazione vengono considerate possibili e libere da vincoli sui gazebo, a patto che quest’ultimi rientrino entro determinate dimensioni.
Ciò significa dunque che acquistare e installare un gazebo da utilizzare durante i mesi estivi per trascorrere del tempo con le persone care non richiede la necessità di ottenere autorizzazioni specifiche.
Ecco dunque che, quando ci si sta orientando nel settore della vendita gazebo, si può tenere conto di questo importante dettaglio per una scelta più libera. Infine, è importante tenere presente che non si tratta di una materia regolata in via definitiva, soprattutto per le tipologie di gazebo stabili, le quali rendono necessario ottenere un particolare permesso di costruire che sarà oggetto della pubblicazione di norme future.
Rimanere aggiornati in merito è l’unico modo per essere sicuri di rientrare nelle casistiche previste dalla normativa vigente e non incorrere in spiacevoli sanzioni.